17 gennaio 2016

         in esclusiva una poesia del dottor Roberto Santi  

ARTE

La vita che colgo in un lampo
mi fissa sul tetro cammino
la morte che avanza ogni giorno.
Destino
aziona le membra sul palco
propone a uno sguardo distratto
la vita che scorre e consuma.
Ritratto
di un vecchio mi guarda severo
inchiodato all'eterna follia
cromatico velo e prigione.
Poesia,
parole si piegano docili
a quello che in cuore mio sento
la vita che incalza e riposa
Redento,
con l'arte riscatto il peccato
di questa esistenza corrotta.

Roberto Santi

tutti i diritti riservati


prossimamente un'intervista con l'autore

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